Posizionamento oggetto griglia

Informazioni su questo tipo di studio

Griglia rettangolare	griglia a rientri
In una griglia rettangolare, gli elementi sono allineati su entrambi gli assi X e Y. Utilizzare questa disposizione quando sono necessarie distanze regolari e linee rette di circolazione tra gli elementi. Una griglia rettangolare viene spesso utilizzata per posizionare elementi quali letti in un reparto ospedaliero o banchi di scuola in un'aula. Per utilizzare una griglia rettangolare, nella finestra di dialogo Crea studio, selezionare Posizionamento oggetto griglia.	In una griglia a rientri, gli oggetti creano un modello romboidale. Per evitare una disposizione X-Y rigida, non sono allineati su ogni asse. Utilizzare questa disposizione per posizionare elementi come tavoli in una tavola calda, piante in un giardino o poltrone in un teatro. Per utilizzare una griglia a rientri, nella finestra di dialogo Crea studio, selezionare Posizionamento oggetto griglia scalettata.

Questi studi utilizzano il metodo Ottimizza per il posizionamento degli oggetti. Confrontano la percentuale di copertura totale del locale, il numero di oggetti posizionati e il valore in base al quale gli oggetti possono sovrapporsi alle rispettive aree.

Area dell'oggetto: per questi studi, un concetto importante è l'area dell'oggetto. Per determinare l'area coperta da un oggetto (elemento), lo studio determina il punto medio dell'oggetto. Disegna quindi un cerchio da tale punto ai bordi più lontani del riquadro di delimitazione dell'oggetto. Il cerchio risultante rappresenta l'area dell'oggetto, che è rappresentata dai cerchi gialli nelle immagini riportate sopra. Ad esempio, nell'immagine seguente, il cerchio giallo rappresenta il contorno dell'area di una famiglia nidificata costituita da un tavolo e delle sedie.

Origine: un altro concetto importante è l'origine della famiglia. Questo è il punto di inserimento di un'istanza per il tipo di famiglia. Ad esempio, durante il posizionamento di una scrivania, l'origine può essere la gamba anteriore sinistra della scrivania, in modo che la gamba venga utilizzata quando si posiziona la scrivania nel modello. Questi studi utilizzano l'origine quando si posizionano gli oggetti. L'origine viene inoltre utilizzata quando si misurano le distanze tra oggetti e tra un oggetto e il muro. Prima di utilizzare questi tipi di studio, verificare l'origine della famiglia da posizionare. Come procedura ottimale, riposizionare l'origine della famiglia in corrispondenza o in prossimità del punto medio della famiglia.

Obiettivi

Utilizzando il metodo Ottimizza per posizionare gli oggetti in un locale, gli obiettivi tipici sono i seguenti:

• Aumentare al massimo il numero di oggetti e la quantità di area nel locale occupata da tali oggetti
• Ridurre al minimo la sovrapposizione delle aree degli oggetti e degli oggetti esterni al locale
• Ridurre al minimo le modifiche alle posizioni degli assi X e Y della griglia

Accesso al tipo di studio

Nella finestra di dialogo Crea studio, questi tipi di studio sono disponibili nella cartella Esempi di Autodesk.

Per aprire i tipi di studio in Dynamo, accedere a questa cartella:

• %PROGRAMDATA%\Autodesk\AECGD\Revit\Samples <release>\<language-locale>

Se non è possibile trovare un tipo di studio in tale percorso, scaricarlo utilizzando questi collegamenti. Ogni file ZIP contiene il file DYN e la cartella Dipendenze. Decomprimere (estrarre) il contenuto in una cartella del computer in uso.

• Tipo di studio Posizionamento oggetto griglia
• Tipo di studio Posizionamento oggetto griglia scalettata

Preparazione del modello

Durante il processo di creazione di uno studio, è necessario selezionare il locale di destinazione e un'istanza della famiglia da posizionare.

Per preparare il modello

1. Aprire il modello di Revit.

   Se lo si desidera, è possibile scaricare e utilizzare rac_advanced_sample_project.rvt con questo tipo di studio.

2. Aprire una vista per visualizzare il locale di destinazione.

   Ad esempio, in rac_advanced_sample_project.rvt, aprire la pianta 02 - Floor. Eseguire lo zoom avanti del locale nell'angolo in alto a sinistra del modello di edificio, Lounge 223.

3. Nel locale, posizionare un'istanza della famiglia desiderata.

   Ad esempio, in rac_advanced_sample_project.rvt, caricare la famiglia Tavolo-Sala da pranzo circolare con sedie. Se è stato scaricato il contenuto di esempio di Autodesk, è possibile trovarlo nella libreria di Revit in Arredi > Tavoli. Selezionare la famiglia con il diametro del tavolo e il numero di sedie desiderati. Quindi posizionare un'istanza della famiglia in Lounge 223.

4. Modificare la famiglia e verificare la posizione dell'origine. Se necessario, spostare l'origine in corrispondenza o in prossimità del punto medio della famiglia.

   Questo cambiamento porterà a risultati migliori.

   Per Tavolo-Sala da pranzo circolare con sedie, l'origine della famiglia è definita come il centro del tavolo. Non occorrono modifiche.

5. Per semplificare la selezione di elementi nel modello durante la creazione dello studio, attivare la visibilità delle linee di riferimento del locale e la categoria per l'istanza di destinazione (ad esempio Arredi).

   Ad esempio, per rac_advanced_sample_project.rvt, digitare VG per aprire la finestra di dialogo Sostituzioni visibilità/grafica. Quindi espandere le categorie per attivare la visibilità per i seguenti elementi: Locali > Riempimento interno e Riferimento e infine Arredi.

Input

Quando si crea uno studio, è possibile specificare i seguenti input.

Selezionare

• Seleziona locale: nel modello di Revit, selezionare il locale di destinazione.
• Seleziona istanza di famiglia: selezionare un'istanza del tipo di famiglia da posizionare. Se lo si desidera, è possibile selezionare un'istanza di una famiglia nidificata, ad esempio Tavolo-Sala da pranzo circolare con sedie.

Scegli variabili

Se si desidera che questi valori siano variabili nello studio, selezionare le caselle di controllo. Per utilizzare un valore costante, deselezionare la casella di controllo e utilizzare il dispositivo di scorrimento per impostare il valore.

• Distanza tra oggetti - posizione X (m)/Distanza tra oggetti - posizione Y (m): a che distanza gli oggetti devono essere posizionati sugli assi X e Y? Si tratta della distanza tra l'origine (punto di inserimento) di un oggetto e l'origine dell'oggetto successivo. L'origine è definita come parte della famiglia.
• Distanza minima degli oggetti dal muro: qual è la distanza minima tra un oggetto (in particolare, la sua origine) e un muro?

Output

Ogni risultato visualizza i seguenti output:

• Numero di oggetti: quanti oggetti sono stati posizionati nel locale?
• Area oggetto - sovrapposizione: quanto si sovrappongono gli oggetti posizionati nelle rispettive aree?
• Area oggetto - fuori dal locale: se gli oggetti si trovano all'esterno dei contorni del locale, qual è la quantità totale di quell'area dell'oggetto?
• Area oggetto - all'interno del locale: quanto viene occupata la superficie del locale dagli oggetti posizionati?
• Regolazione della distanza X/Y: in questo risultato, quanto la distanza effettiva tra i punti differisce dal valore impostato per la distanza tra gli oggetti sull'asse X? Sull'asse Y?

Problemi e limitazioni noti

Le famiglie realizzate internamente a partire dalle mesh (come le piante e il contesto RPC) non dispongono di un riquadro di delimitazione misurabile in Dynamo, pertanto non è possibile estrarne la dimensione da Dynamo. Se si seleziona uno di questi tipi di famiglia per uno studio, i cerchi nell'output della geometria non vengono disegnati e i calcoli dell'area non sono corretti. Lo studio genera comunque le posizioni dei punti ed è possibile utilizzare tali risultati per generare elementi nel modello di Revit.